lunedì 11 febbraio 2008

L'economia m9ondiale e le nostre crisi

L'economia mondiale e controllata da un "albero di partecipazioni" la cui radice si e stabilita a New York tramite i fondi di investimenti e di pensioni messi in piedi dal capitale ebreo-americano e che si ramifica in tutta Europa e Asia tramite delle partecipazioni dirette ed indirette di finanzieri come GE, Murdoch, Agnelli, Rotchild, ecc. Non e un caso se la Cina ha cominciato ad espandersi dopo che essa ha autorizzato queste partecipazioni in cambio dell' acquisizione di Hong Kong dall'Inghilterra negli anni 70. Lo stesso accade in Europa, dove il Gruppo Fiat e controllato indirettamente dai capitali ebreo-americani nella persona del marito della figlia dell'Avvocato Agnelli, un ebreo-americano. Anche la nascita nel dopo guerra di piccoli territori e citta-stato come la Slovenia e Monaco con i loro casinos, Lussemburgo con le sue banche e le isole angloamericane dei Caraibi e dell'Oceano Indico con le loro ditte-fantasmi o societa-specchio, servono a questa costellazione del capitale ebreo-americano che controlla la maggioranza delle grandi ditte del mondo. Un'esempio attualissimo e la famiglia Colaninno che, dopo aver scalato la Telecom tramite una societa lussemburghese (Bell) controllata da un fondo con base nelle isole Cayman ed appartenente ai capitali ebreo-americani nel 1999, come racconta la rivista "Panorama" del 22 novembre 2007, ha ulteriormente scalato il capitale del gruppo Piaggio che ora controlla tramite una holding con sede in Olanda; e non e un caso se tante altre grandi ditte come Fiat hanno la loro sede legale in Olanda!







Questo quadro si trasforma nel quadro base del sistema monetario che ha eletto il dollaro como moneta di riferimento e lo utilizza per compensare le conseguenze dello scompenso e castigo dei sistemi che non si sottomettono, come i paese del cosi detto "asse del male". E per questa raggione che sistemi economici in pieno boom come quello coreano negli anni 90 e anche quello giaponese sono entrati in crisi: loro stavano acquisindo una massa critica pericolosamente importante a questo meccanismo di controllo senza essersi sottomesso; allora, tramite una crise bancarea provocata dal sistema finanziario internazionale cui fanno capo le grandi banche d'affari americane e particolarmente Citibank, che essendo parte del gruppo manipolatore piuttosto che pattire la crisi fa pagare agli altri,avendo ottenuto a novembre 2007 un prestito camuffato come entrata nel capitale senza diritto di voto per un valore di 7,5 milliardi di dollari dal governo di Dou Bhai, un vero favore! , le impresa di questi sistemi sono intrate in crisi per eccessivo indebitamento e sono state obbligate a cedere una partecipazione significativa del loro capitale alle ditte di questo sistema tale le banche d'affari Merryll Linch e la Morgan Stanley, il fondo Carlyle e le compagnie Renault, GM, GE, Boeing, EADS, Daimler, in Italia il gruppo Fiat, De Benedetti, Mediaset, ecc.







In questi ultimi anni il crescente debito pubblico americano stava diventando talmente grande e le imprese straniere diventavano talmente concorrenziali in America che il sistema ha dovuto "abbassare" il tasso di cambio del dollaro e lo sta faccendo tuttora per rendere l'economia americana piu competitiva dinanzi alle imprese europee e continuera a farlo finche le nostre imprese non siano abbastanza indebolite per permettere la ripresa della dominazione americana e dei loro alleati; non e un caso se il FMI attaca la Cina ma non gli Stati Uniti per la svalutazione del dollaro. Inoltre, il loro favoreggiamento della economia americana, dove tutte le principali banche mondiali, incluse le europee, concedevano mutui a condizioni improponibili in Europa e senza la minima analisi di credito, non hanno fatto che peggiorare le condizioni delle grandi banche europee, inportando in Europa la loro crisi ed obbligandoci a pagare con una politica monetaria rigida della BCE il costo della correzione congiunturale americana.







In termini statistici l'economia europea va bene perche' molte di questi grandi conglomerati citati sopra si trovano nelle economie europee piu dinamiche, ma sono le economie piu deboli della UE come Portogallo, Spagna, Italia,Grecia che pagheranno la maggior parte del conto. In Italia solo ce la fanno i detentori di capitali e di credito perché associati alla rete di dominio capitalistico sopracitata come è il caso della galassia Mediaset, Fiat e De Benedetti che fanno gli affare di questa rete piuttosto che gli interessi dell' Italia. Ne è un esempio cocciante la fondazione di M&C - Magement e Capitali: Berlusconi, capo storico della Destra italiana si é messo d'accordo con Carlo De Benedetti, padrone della Sinistra italiana tramite il gruppo La Repubblica per creare una istituzione di finanziamento ed aiuto a imprese in difficoltà sul modello dei Business Angels o fondi di inmvestimento chiusi anglosassoni; però gli alleati di De Benedetti sdi sono ribellati all'idea di un'associazione fra De Benedetti e Berlusconi perché ciò toglierebbe il velo sulla realtà, cioè, che al di sopra della Destra e della Sinistra vigono gli interessi di questa rete di capitali di commando supranazionale e di cui questi capitalisti italiani non sono altro che rappresentanti. Allora Berlusconi è andato avanti da solo però seguendo sempre la stessa logica finora vigente, investendo non nelle ditte italiane bisognose di sostegno ma piuttosto nelle ditte associate alla rete internazionale che potessero rafforzare il suo potere come la filiale di Tiscali in Inghilterra piuttosto che la sede in Italia! (storia raccontata da "Il Sole 24 Ore" il 20 dicembre 2007).

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